E se l’Afternoon Tea si tingesse dei colori e delle emozioni di una delle più belle favole della Disney? Allora sì che l’avventura sarebbe di quelle indimenticabili.
Il tè delle 5 come in una favola della Disney
Nella Town House dell’Hotel The Kensington di Londra questo è davvero possibile e il sogno realtà diverrà, verrebbe da dire! La sala da tè dell’hotel ti condurrà nel mondo di La Bella e La Bestia, dove potrai gustare un buon tè con Lumiéere, l’incontenibile maître del castello incantato e divenuto candelabro in seguito al sortilegio, potrai lasciarti coccolare da MrsBric, il capo delle cucine trasformato in teiera, e da suo figlio Chicco, nella favola divenuto una tenerissima tazza da té.
Ogni giorno nella Town House è servito un delizioso tè in tema Tale as Old as Time, una favola antica quanto il tempo, e potrai gustare prelibatezze dolci e salate tipiche degli Afternoon Tea. Agli immancabili scones inglesi al burro e marmellata o al miele e lemon curd, perfetti compagni da tè, sono accostati tramezzini, sandwich e biscottini di ogni tipo. Tante le delizie con cui potrai leccarti i baffi.
Hai mai gustato un buon tè con La Bella e La Bestia, con Lumière, con Tockins e con Mrs Bric? A Londra è possibile e l’esperienza, di sicuro, sarà da favola. Pronta per organizzare un tea party in tema Disney anche a casa tua? Ti suggeriamo noi come fare. Leggi le nostre guide:
Tea Party: 15 regole per organizzare l’ora del tè a casa
Ma cosa fare per organizzare in modo perfetto l’ora del tè in famiglia o con le amiche? Quali sono le regole da conoscere e da rispettare? Scopriamole insieme e il tuo Afternoon Tea avrà un successo incredibile!
Vuoi rendere piacevole e perfetta l’ora del tè anche a casa? Ti basterà seguire le accortezze che ti stiamo per suggerire e il tuo tea afternoon sarà indimenticabile. Cominciamo allora! 🙂
Che sia su Facebook, su Whatsapp, una telefonata, un sms, per e-mail o per posta come da tradizione, gli inviti al tuo tea party dovranno essere ricevuti in anticipo dai partecipanti che desideri ricevere a casa tua, così che potranno avere tutto il tempo a disposizione per organizzarsi e non mancare all’appuntamento.
L’ora precisa in cui comincia il rito del tè del pomeriggio è alle 17.00 in punto. Per questo i tuoi invitati dovranno presentarsi con un quarto d’ora d’anticipo. E se qualcuno è in ritardo? Il Tea Afternoon non può attenderli e il tè sarà comunque servito.
Quando le giornate sono belle e piacevoli, puoi organizzare il tuo tea party all’aperto, in giardino, tra il verde delle piante e il colore dei fiori. In caso contrario, il luogo ideale è il salotto di casa, comodo e confortevole, capace di mettere a proprio agio gli invitati.
Divieto assoluto per piattini, tazze e posate di plastica. L’ora del tè richiede la delicatezza e la raffinatezza della porcellana. E non dimenticare mai il piattino da dessert con forchettina per ogni ospite!
Quanto organizzi un tea party, tovaglia e tovaglioli sono d’obbligo. Meglio se di lino. In mancanza puoi optare per la tela. Mai per la carta, non cascare proprio sul più bello!
Grandi e avvolgenti tovaglioli? No, grazie! I tradizionali tovaglioli da tè sono quelli piccoli, quadrati, con il lato di 10-12 centimentri circa e per essere pefetti, devono essere stirati senza piega.
I fiori rallegrano e donano dolcezza, regalano un sorriso e rilassano. Ecco perché durante l’ora del tè non possono mancare sulla tua tavola. Uniche accortezze? Che siano freschi e ospitati in un bel vaso da esporre al centro del tavolo. Per il resto, puoi liberare la tua fantasia!
Per preparare un buon tè non devi mai usare l’acqua del rubinetto nè devi scaldarla fino al punto di ebollizione. Nel caso del tè nero l’acqua deve bollire fino a 90°/100°, nel caso del tè verde fino a 80°/90°. Prendi appunti, questo è un passaggio fondamentale per servire un buon tè ai tuoi invitati.
Secondo le regole del galateo del tè, a servire la bevanda più amata al mondo (dopo l’acqua, certo!) deve essere sempre la padrona di casa. Mai delegare il compito, quindi.
Sulla tua tavola, meglio se bassa quando ospiti nel salotto di casa il tuo tea party, non possono mancare una caraffa con del latte, un piattino con delle fettine di limone e lo zucchero, preferibilmente di canna. Così, ogni invitato potrà scegliere come gustare il suo buon tè.
A colorare la tua tavola, delizire il palato dei tuoi ospiti e addolcire i momenti di convivialità ci penseranno cupcake, macaron e pasticcini mignon vari. In tavola non possono mancare neppure i tradizionali sandwich inglesi, preparati con tonno, salmone, prosciutto o verdure, come più ti piace.
A noi italiani piace così tanto inzuppare biscotti, biscottini, torte e pasticcini nel letto o nel tè. Durante l’ora del tè, però, il galateo vuole che gli inzuppamenti siano proibiti. Assolutamente. Ce li concederemo, magari, quando saremo soli soletti accocolati sul divano di casa.
E’ istintivo, è vero! Quel lieve soffio sulla tazza bollente è quasi automatico ma, ricorda, mai soffiare sul tè per raffreddarlo. Il bon ton lo considera una cafonaggine da evitare.
Sorseggiare e guastare il tè è una vera e propria arte. La bevanda più diffusa al mondo dopo l’acqua va bevuta con calma, senza alcuna fretta e senza produrre rumori durante la fase di sorseggiamento. Delicatezza, lentezza e relax, ecco i principi alla base dell’ora del tè.
Spesso si pensa che tenere il mignolo alzato mentre si beve il tè sia simbolo di raffinatezza, nobiltà ed eleganza. Nulla di più sbagliato. Il bon ton vuole che anche il mignolo sia a riposo durante l’ora del tè!
La tua ora del tè
Sei arrivato fino alla fine di questo post? Bene, ora sei pronto per organizzare un indimenticabile tea party a casa tua, invitare amici e parenti, conversare e rilassarti in compagnia. Ora, però, tocca a te raccontare! Come vivi la tua ora del tè? Come organizzi l’afternoon te? Con quali accortezze? Insomma, hai qualche altro suggerimento da raccontarci per rendere perfetta l’ora del tè? Ti aspettiamo nei commenti! 🙂
L’afternoon tea: il tè delle cinque a Londra
Un dolce momento di spensieratezza, una pausa per liberare la mente e coccolare il palato, un’occasione per condividere chiacchiere e confessioni, l’afternoon tea è un rito che piace e affascina sempre più. E non solo i londinesi!
Curioso di scoprire di più su questo delizioso rituale? Sei nel posto giusto, allora! Ma cominciamo questo viaggio dal principio.
Le origini del tè
Le notizie sulle origini del tè sono una miscela (è il caso di dire! 🙂 ) originale e unica di mito e storia. Secondo un’antica leggenda, è stato l’imperatore cinese Chen Nung a introdurre l’abitudine di bere il tè come bevanda preziosa per il proprio benessere. Racconti a parte, la storia del tè comincia in Cina, probabilmente intorno al III secolo, quando era impiegato come medicinale. Dai monasteri, in cui era gelosamente consumato dai monaci buddhisti, l’impiego del tè si diffonde poi a tutta la popolazione, fino a che varca i confini dell’Impero cinese e diviene una merce sempre più richiesta nei commerci, al pari delle spezie e della seta.
I primi scambi comerciali avvennero con i paesi più prossimi alla Cina, come il Giappone, la Korea e l’India, per poi espandersi fino alla Russia, all’Afghanistan, alla Persia, all’Arabia, all’Europa e, in particolare, all’Inghilterra, dove agli inizi dell’Ottocento si diffuse tra le classi più agiate della popolazione. Ed è proprio in uno di questi salotti di alto borgo che è nato il rinomato rituale del tè delle cinque. Ecco la sua storia!
Il rito del tè delle cinque a Londra
Era il 1838 e, nei salotti di Belvoir Castle, Anna, la Settima Duchessa di Bedford, sopraffatta da un’implacabile sensazione di affondamento, come lei stessa la definì, decise che era giunto il momento di interrompere l’estenuante attesa tra il pranzo e la cena e di mettere a tacere lo stomaco sofferente per la fame.
All’epoca, infatti, la cena estiva veniva servita non prima delle 20.30 e quella invernale anche dopo, intorno alle 21.00, troppo distante dal pranzo per non riempire in qualche modo il vuoto. Ecco perché la Duchessa pensò bene di interrompere il lungo digiuno pomeridiano e di coccolarsi, tra le 16.00 e le 17.00, nell’intimità delle sue stanze, con una deliziosa tazza di tè caldo accompagnata da pane, burro e pasticcini. Ben presto, questa solitaria pratica di dolcezza si trasformò in una piacevole occasione da condividere con gli amici nel palazzo londinese della Duchessa, dove insieme si gustava il tè con pane, burro e squisite torte e ci si concedeva una rilassante passeggiata nei campi, come riportato negli inviti ufficiali.
Fu poi nel 1900 che la tradizione dell’afternoon tea, il tè pomeridiano, si diffuse anche tra le classi meno agiate di Londra, fino a diventare un rituale particolarmente amato e apprezzato non solo dai londinesi ma anche nel resto del mondo.
Il rito dell’afteroon tea oggi
Esattamente come in passato, anche oggi la tradizione del tè delle conque mantiene intatti i suoi rituali e le sue abitudini. Servito in una tipica teiera di metallo con latte e limone, il tè è accompagnato da tante prelibatezze per il palato, capaci di incantare il gusto e la vista. Solitamente oggi ad affiancare il tè del pomeriggio è il finger food, in particolare tramezzini con salse e salumi, piccoli sandwich al salmone, tartine, focaccine, toast con bacon, ma anche scoones con crema e marmellata, dolci biscotti, meringhe, deliziose torte e tortini alla frutta. Insomma, non c’è che l’imbarazzo della scelta!
Un momento di benessere e di relax, quello del tè delle cinque, che conquista sempre più le abitudini occidentali quanto quelle orientali e che anche in Italia è oggi particolarmente apprezzato. Fosse altro che per le preziose proprietà benefiche che il tè custodisce.
Curiosità per te
A proposito dei rituali del tè, ti portiamo ora in un viaggio in giro per il mondo e andiamo alla scoperta del rito del tè in Cina e in Giappone. Seguici qui:
- Kung Fu Cha: scopri il rito del tè in Cina;
- Il rito del tè in Giappone: scopri l’affascinante cerimonia zen.
Buona scoperta! 🙂