Preparare un buon Tè: microonde sì oppure no?

preparare il tè
La questione è dibattuta da anni: come preparare una buona tazza di tè? Qual è il segreto per godere a pieno del gusto e delle proprietà benefiche di questa bevanda dalle antichissime origini? Noi qui ti abbiamo già suggerito come preparare una buona tazza di tè, ma proprio in questi giorni è tornata alla ribalta una questione dibattuta: microonde sì o microonde no?
Pare proprio che tutto sia cominciato da un noto telefilm crime britannico, Broadchurch. Nel terzo episodio della terza serieil protagonista Alec Hardy prende in mano la sua bella tazza, la mette a scaldare per qualche secondo nel microonde. Poi, aggiunge del latte e beve il suo buon tè. Ed ecco che sui social network e in giro per il web subito si è scatenata la polemica tra i fautori del microonde e i suoi acerrimi nemici, sostenitori dell’uso esclusivo del pentolino o del bollitore elettrico.

Leggi anche: L’Afternoon Tea: il Tè delle 5 a Londra.

preparare il tè

Il segreto per preparare un buon Tè? Il microonde

Probabilmente, pensando alla tradizione britannica del tè, alle sue antiche origini e al caratteristico rituale del tè, immediatamente ti verrebbe da pensare che infilare il tè nel microonde, seppure per qualche secondo, è un sacrilegio imperdonabile. Ma c’è una cosa che devi sapere. Nel 2012, Quan Vuong, ricercatore della University of Newcastle, in Australia, ha condotto uno studio sul metodo di preparazione del tè. Da questo è emerso che il metodo migliore consiste proprio nello scaldare la tazza di tè per 30 secondi nel forno a microonde. La ragione? Il microonde favorisce il processo di estrazione delle proprietà nutritive delle foglie conservate nella bustina. Stando infatti ai risultati dello studio di Vuong, attiva l’80% della caffeina, della teina e dei polifenoli presenti nella bevanda dalle origini regali.
Qual è, dunque, secondo Vuong il metodo migliore per preparare il tè? Occorre far scaldare l’acqua per 2 o 3 minuti in un pentolino o nel bollitore e poi versarla nella tazza. Mettere poi in infusione la bustina del tè e scaldarla di nuovo nel microonde a metà potenza per 30 secondi. Dopo di che dovrai lasciar riposare il tè per un minuto e la tua deliziosa bevanda è pronta.
Come spiega Vuong, mettendo in infusione le bustine di tè nell’acqua bollente e non scaldandole poi al microonde, queste rilasceranno solo il 10% delle loro proprietà nutritive. Anche l’opzione di mettere nel microonde l’acqua fredda con la bustina del tè non è efficace. Infatti il risultato in termini di gusto e di rilascio delle proprietà è inferiore rispetto alla tecnica di scaldare nel microonde  la bustina del tè infusa nell’acqua già calda.
Insomma, microonde sì o microonde no? Non ti resta che provare per credere! 🙂

Tea Party: 15 regole per organizzare l’ora del tè a casa

Un momento intimo e chic, in cui conversare, ritrovarsi con le amiche, prendersi cura di sè, rilassarsi e scambiare quattro chiacchiere. Sarà per questo che l’ora del tè, per lungo tempo finita nel dimenticatoio, è tornata in gran voga negli ultimi tempi. Se poi ci aggiungi che gli effetti benefici del tè sono ormai ben noti e conosciuti e che si tratta della bevanda più bevuta al mondo dopo l’acqua, puoi facilmente capire il motivo del fascinoso ritorno del tea party.
Ma cosa fare per organizzare in modo perfetto l’ora del tè in famiglia o con le amiche? Quali sono le regole da conoscere e da rispettare? Scopriamole insieme e il tuo Afternoon Tea avrà un successo incredibile!

Vuoi rendere piacevole e perfetta l’ora del tè anche a casa? Ti basterà seguire le accortezze che ti stiamo per suggerire e il tuo tea afternoon sarà indimenticabile. Cominciamo allora! 🙂

Ora del Tè_Tea Afternoon
#1. Manda il tuo invito in anticipo
Che sia su Facebook, su Whatsapp, una telefonata, un sms, per e-mail o per posta come da tradizione, gli inviti al tuo tea party dovranno essere ricevuti in anticipo dai partecipanti che desideri ricevere a casa tua, così che potranno avere tutto il tempo a disposizione per organizzarsi e non mancare all’appuntamento.
#2. Fissa l’appuntamento alle 16.45
L’ora precisa in cui comincia il rito del tè del pomeriggio è alle 17.00 in punto. Per questo i tuoi invitati dovranno presentarsi con un quarto d’ora d’anticipo. E se qualcuno è in ritardo? Il Tea Afternoon non può attenderli e il tè sarà comunque servito.
#3. Organizza l’ora del tè in giardino o in salotto
Quando le giornate sono belle e piacevoli, puoi organizzare il tuo tea party all’aperto, in giardino, tra il verde delle piante e il colore dei fiori. In caso contrario, il luogo ideale è il salotto di casa, comodo e confortevole, capace di mettere a proprio agio gli invitati.
#4. No alla plastica, sì alla porcellana
Divieto assoluto per piattini, tazze e posate di plastica. L’ora del tè richiede la delicatezza e la raffinatezza della porcellana. E non dimenticare mai il piattino da dessert con forchettina per ogni ospite!
#5. Scegli il lino per tovaglia e tovaglioli
Quanto organizzi un tea party, tovaglia e tovaglioli sono d’obbligo. Meglio se di lino. In mancanza puoi optare per la tela. Mai per la carta, non cascare proprio sul più bello!
#6. Ricorda, i tovaglioli devono essere quadrati
Grandi e avvolgenti tovaglioli? No, grazie! I tradizionali tovaglioli da tè sono quelli piccoli, quadrati, con il lato di 10-12 centimentri circa e per essere pefetti, devono essere stirati senza piega.
#7. Sorprendi gli ospiti con i fiori in tavola
I fiori rallegrano e donano dolcezza, regalano un sorriso e rilassano. Ecco perché durante l’ora del tè non possono mancare sulla tua tavola. Uniche accortezze? Che siano freschi e ospitati in un bel vaso da esporre al centro del tavolo. Per il resto, puoi liberare la tua fantasia!
#8. Non portare mai l’acqua ad ebollizione
Per preparare un buon tè non devi mai usare l’acqua del rubinetto nè devi scaldarla fino al punto di ebollizione. Nel caso del tè nero l’acqua deve bollire fino a 90°/100°, nel caso del tè verde fino a 80°/90°. Prendi appunti, questo è un passaggio fondamentale per servire un buon tè ai tuoi invitati.
#9. A servire il tè è la padrona di casa
Secondo le regole del galateo del tè, a servire la bevanda più amata al mondo (dopo l’acqua, certo!) deve essere sempre la padrona di casa. Mai delegare il compito, quindi.
#10. Non dimenticare latte, limone e zucchero
Sulla tua tavola, meglio se bassa quando ospiti nel salotto di casa il tuo tea party, non possono mancare una caraffa con del latte, un piattino con delle fettine di limone e lo zucchero, preferibilmente di canna. Così, ogni invitato potrà scegliere come gustare il suo buon tè.
#11. Servi il tè con pasticcini mignon e sandwich inglesi
A colorare la tua tavola, delizire il palato dei tuoi ospiti e addolcire i momenti di convivialità ci penseranno cupcake, macaron e pasticcini mignon vari. In tavola non possono mancare neppure i tradizionali sandwich inglesi, preparati con tonno, salmone, prosciutto o verdure, come più ti piace.
#12. Divieto assoluto per gli inzuppamenti 
A noi italiani piace così tanto inzuppare biscotti, biscottini, torte e pasticcini nel letto o nel tè. Durante l’ora del tè, però, il galateo vuole che gli inzuppamenti siano proibiti. Assolutamente. Ce li concederemo, magari, quando saremo soli soletti accocolati sul divano di casa.
#13. Mai soffiare sul tè per raffreddarlo
E’ istintivo, è vero! Quel lieve soffio sulla tazza bollente è quasi automatico ma, ricorda, mai soffiare sul tè per raffreddarlo. Il bon ton lo considera una cafonaggine da evitare.
#14. Sorseggiare il tè è arte silenziosa
Sorseggiare e guastare il tè è una vera e propria arte. La bevanda più diffusa al mondo dopo l’acqua va bevuta con calma, senza alcuna fretta e senza produrre rumori durante la fase di sorseggiamento. Delicatezza, lentezza e relax, ecco i principi alla base dell’ora del tè.
#15. Giù il mignolino!
Spesso si pensa che tenere il mignolo alzato mentre si beve il tè sia simbolo di raffinatezza, nobiltà ed eleganza. Nulla di più sbagliato. Il bon ton vuole che anche il mignolo sia a riposo durante l’ora del tè!

La tua ora del tè

Sei arrivato fino alla fine di questo post? Bene, ora sei pronto per organizzare un indimenticabile tea party a casa tua, invitare amici e parenti, conversare e rilassarti in compagnia. Ora, però, tocca a te raccontare! Come vivi la tua ora del tè? Come organizzi l’afternoon te? Con quali accortezze? Insomma, hai qualche altro suggerimento da raccontarci per rendere perfetta l’ora del tè? Ti aspettiamo nei commenti! 🙂

Kung Fu Cha: scopri il rito del tè in Cina

Un rito antichissimo e originale, la cui preparazione richiede cura, impegno e dedizione. Nato nelle province cinesi del Fujian e del Guangdong, il tradizionale rito del tè cinese oggi è diffuso in tutta la Cina. Cos’ha di particolare? Tanto, a partire dall’origine del nome, passando per i materiali di cui deve comporsi il set da tè, fino alla sua procedura di preparazione. Pronto a scoprire di più su questa tradizione così affascinante?
Tè Cina

Cos’è il Kung Fu Cha?

Il Kung Fu Cha è una particolare procedura di preparazione del tè nella cultura cinese. L’espressione Kung Fu Cha significa, secondo una traduzione non letterale, tè preparato con cura ed attenzione ed è formato dalla parola cha, che in dialetto mandarino significa , e dall’espressione kung fu, che ha diversi significati che si riferiscono al raggiungimento di un risultato e al duro lavoro. Sì, esatto, proprio come quel kung fu utilizzato nelle arti marziali e che indica l’impegno, l’attenzione e il sacrificio necessari per realizzare un obiettivo.

Il set da tè e i materiali nel rito cinese

La tradizione cinese vuole che il tipico set da tè utilizzato per il Kung Fu Cha debba essere composto da:

  • una teiera da circa 0,25 litri;
  • 4 tazze da 0,10 litri;
  • un set di strumenti in legno: un paio di pinze per manipolare le tazzine bollenti, un cucchiaio di bamboo che serve per misurare la quantità di tè ed alcuni strumenti lunghi ed affusolati utilizzati per raccogliere le foglie usate dall’interno della teiera;
  • un vassoio di bamboo realizzato con un doppio fondo cavo necessario per raccogliere l’eccedenza di acqua durante la preparazione;
  • un bollitore per riscaldare l’acqua.

Un ruolo fondamentale giocano poi i materiali con cui questi oggetti sono realizzati. In particolare, la teiera è realizzata con le tradizionali ceramiche Yixing, che hanno la peculiare caratteristica di essere porose, così da assorbire gli aromi del tè che vengono infusi.

La preparazione del Tè nel rito Kung Fu Cha

Il metodo tradizionale cinese di preparzione del tè più diffuso prevede l’utilizzo della varietà Oolong  e si caratterizza per la sua procedura molto particolare. Hai voglia di sperimentarla? Ti spieghiamo di quali fasi si compone!

#Fase 1

Disponi sul vassoio la teiera e le tazzine di ceramica una accanto all’altra, riempi il bollitore con una quantità d’acqua pari a 6 o 7 volte la dimensione della teiera e ponila sul fuoco finché non raggiunge i 60/65 °C.

#Fase 2

Versa l’acqua nella teiera fino a riempirla, lasciando che trabocchi leggermente, poi travasala dalla teiera nelle tazzine. Usando le pinze, svuota le tazzine versando l’acqua di ognuna in quella a fianco. Qual è lo scopo di questo particolare passaggio? Quello di sciacquare e pre-riscaldare tazzine e teiere.

#Fase 3

Aiutandoti con il cucchiaio di bamboo, preleva le foglie di tè e mostrale agli ospiti perché ne apprezzino la qualità, dopo di che disponile nella teiera e versaci sopra l’acqua dal bollitore. Dopo un’infusione della durata di 4 o 5 profondi respiri, versa l’acqua nelle tazzine, facendo attenzione a farlo con un movimento unico e fluido, dalla prima all’ultima tazzina e poi di nuovo dall’ultima alla prima. Utilizzando le pinze, vuota poi le tazzine nel vassoio. Questa prima veloce infusione ha lo scopo di sciacquare il tè dalle sue polveri e, tradizionalmente, è nota come sciacquatura dei piedi proprio perché quest’acqua in passato era utilizzata per i pediluvi.

#Fase 4

Ora versa di nuovo l’acqua nella teiera e aspettano da 1 a 4 minuti di infusione. La durata di quest’infusione dipende dalla qualità e del tipo di tè che utilizzi. Dopo di che dovrai versare la bevanda dalla teiera alle tazzine, con il solito unico e fluido movimento, dalla prima all’ultima tazzina e nuovamente dall’ultima alla prima. Quel che è fondamentale è che ti assicuri che il colore e l’intensità del gusto di ogni tazzina sia uguale all’altra, poiché il tè che fuoriesce inizialmente dalla teiera solitamente è più leggero e meno concentrato rispetto a quello depositato sul fondo dei quella proveniente dal fondo. Per questo è fondamentale che, nei diversi passaggi, moduli bene il flusso di liquido che versi in ogni tazzina.

Lo sapevi che…?

Sapevi che le ultime due fasi di preparazione del tè possono essere ripetute fino a 6 volte, aumentando progressivamente i tempi di infusione? Più volte lo ripeterai, più il tè sarà di ottima qualità.
Pronto a metterti alla prova con il rito cinese di preparzione del tè? 🙂